domenica 19 settembre 2010

Chi vuole pecorino?

"Chi vuole pecorino?"

Chi vuole un grappino, chi vuole un salatino
chi vuole un neutrino, chi vuole capire un bambino?

Chi vuole persino, che vuole un soldino
che vuole un secondino, che vuole percorrere il cammino?

Chi vuole un bambino, chi vuole un tombino
chi vuole un casino, chi vuole ballare al mattino?

Chi vuole un fratino, chi vuole un fratellino
chi vuole Plotino, chi vuole montare un fantino?

Chi vuole un delfino, chi vuole un pinguino
chi vuole l'uomo carino, chi vuole cominciare il casino?

Chi vuole un ombrellino, chi vuole un saltino
chi vuole un cotechino, chi vuole mangiare un pochino?

Un verso diverso:
non è detto che la puttanesca mi riesca.
Quel che è detto è fatto: quel che è fatto è detto:
perfetto è solo il difetto.

Chi vuole, pecorino?

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"e dico che una poesia si corregge con un'altra poesia, un corollario con un codicillo):" (E.Sanguineti)

E allora, cosa aspettate? Le parole chiamano parole...