...una presentazione...

Insegnare ad imparare

Ecco in poche parole quello che spero di ottenere nel mio mestiere. Come si fa? Con pazienza, prima di tutto, ricordando sempre che il fallimento è la parte più bella di questo mestiere. Un fallimento a scuola può diventare un'importante lezione. 

Come nel ballo, 
se sbagli continui a ballare.

Allora le parole, la grammatica, la storia e la geografia, non sono più l'obiettivo ma lo strumento: si tratta di creare situazioni, a partire dalle singole discipline, in cui sia possibile utilizzare l'intuito, il metodo, la capacità di attenzione e la fantasia. Situazioni in cui si possa sbagliare senza paura, si possa sperimentare senza ansia, si possa imparare, imparando ad imparare.

Ecco il senso di questo blog: le parole che girano nella mia vita devono avere libera cittadinanza nel mondo. Devono poter ballare e cantare. Devono essere tristi e allegre, liberamente. 

Prima della prima lezione bisogna pensare a quale sia il problema: il freno a mano tirato che ostacola la libera intelligenza, curiosità, sistematicità. Solo dopo aver affrontato le vertigini, si possono imparare le tecniche di approccio alla parete, in montagna. E solo scegliendo una direzione sulla bussola, un marinaio può veramente andare dove non sapeva ancora.

E come nelle fiabe, nella bocca del lupo si nascondono tesori preziosi, che tocca di volta in volta ad ognuno di noi riconoscere.